Turismo

Piazza Parini: nella piazza principale del borgo, delimitata dall’imponente palazzo Cesati, sede municipale, due monumenti ricordano l’illustre letterato. Poco distante si erge la chiesa seicentesca nella quale fu battezzato il Poeta. Opera dell’architetto Giovanni Maria Guida Bombarda, , venne eretta fra il 1626 ed il 1642, in stile barocco lombardo.

Villa Banfi-Cantù: percorrendo le vie del centro storico si possono ammirare alcune prestigiose dimore nobiliari settecentesche, come villa Banfi–Cantù, villa Arnaboldi, perfettamente conservata, palazzo Appiani, già sede ospedaliera.

Garbagnate Rota: la frazione Garbagnate Rota si inerpica sulla collina e si raccoglie attorno alla seicentesca chiesa parrocchiale dedicata a S. Giuseppe. Strette viuzze e scalinate portano alla scoperta di questo incantevole borgo a misura d’uomo, ove spiccano villa Mira e la nobiliare villa Melzi D’Eril, dotate di ampio e verdeggiante giardino.

17 piste per 250 chilometri – L’ambizioso progetto è uno dei tasselli de «Le Vie del Parco»: un programma di opere che comprende ben 17 piste ciclopedonali posizionate in altrettanti luoghi del Parco Regionale della Valle del Lambro: in tutto 250 chilometri di mobilità a impatto zero già progettati. Tra questi, quattro percorsi sono già stati anche finanziati e saranno realizzati entro il 2013: la Via delle ville e dei paesaggi storici tra Inverigo, Lurago d’Erba e Lambrugo; la camminata attorno al Lago di Alserio; l’anello tra Agliate, Chignolo e Triuggio e il percorso dal Belvedere alla Villa Reale di Monza.

Itinerario tra storia, sport e natura – La pista ciclopedonale attorno al Lago di Pusiano sarà un vero e proprio itinerario tra sport, natura e cultura, che permetterà di incrociare luoghi come l’attraversamento del cavo Diotti, l’incrocio della roggia della Gallarana, la Casa del Camparo, la Chiesa di San Giacomo e quella di San Lorenzo, tra Eupilio e Pusiano, l’ex vivaio della Gallarana, con la possibilità anche di imbattersi nelle zone umide tra Garbagnate Rota e Casletto e, lungo tutto il percorso, di incrociare rogge, prati, canneti, ponticelli e piccoli boschi.

Tra rispetto per la natura e utilità – La pista ciclopedonale sarà costruita secondo due criteri: la facilità del percorso, anche per escursionisti non esperti, e il più basso impatto possibile sul delicato ecosistema del Lago di Pusiano. Un altro criterio guida sarà la fruibilità facile: via libera dunque a percorsi di accesso alle piccole spiagge che punteggiano il lago, ma anche a punti di attracco per le barche e ad aree di sosta per picnic, panchine e zone di ristoro e di relax. In ogni punto infine sarà posata una adeguata cartellonistica, che avrà una funzione non solo informativa, ma anche lo scopo di rendere identificabile i luoghi del Parco.

Per approfondimenti e maggiori informazioni www.parcovallelambro.it 

Lì, in fondo, ecco le canoe, pronte sulla riva con due individui che si presentano ai prof. Uno è un tale Fabio Calvino, che avevamo visto pochi giorni prima a scuola, ci aveva fatto una breve presentazione della giornata. L’altro è Andrea Alessandrini, un po’ vecchio, mi sembra, però è un tipo. Ci invitano a salire in canoa.
Certo che sono strane queste canoe, sembrano quelle degli indiani, ma sono legate in coppia, come gli scafi dei catamarani: si chiamano canoe polinesiane, un nome davvero romantico. Bella idea, chi mai può rovesciarle? Ci mettiamo tutti in piedi a salutare, sembra di essere su una grossa piattaforma. Finalmente ai remi, volevo dire alle pagaie, cioè i remi che si usano in canoa. Fabio e Andrea ci hanno fatto una breve spiegazione e noi proviamo a metterla in pratica. Non male, è più facile di quel che sembra. La canoa polinesiana inizia a filare sull’acqua, sempre più veloce. Va anche dritta. Bella forza, c’è un grosso timone che permette di dirigerla ovunque e fanno pure timonare a turno anche noi.
Che spettacolo! In acqua ci sono ben cinque, no sei canoe polinesiane, anche l’ultima sta arrivando. L’acqua tranquilla si increspa, abbiamo iniziato una garetta fra noi, cinquantadue pagaie che si tuffano in acqua e dodici scafi che si muovono nella stessa direzione, verso il grosso canneto là in fondo, la cosiddetta “Zona Umida Protetta”.
Ora andiamo più piano e quasi in silenzio, al limite delle ninfee che stendono tappeti bianchi e gialli dove saltano le rane, si inseguono le libellule e si tuffano molti uccelli acquatici.
“Quelli neri col becco bianco sono Folaghe. Quelli allungati col ciuffo che si tuffano sott’acqua sono gli Svassi”, e ti pareva che non beccavamo anche la “spiega” degli esperti,”…per le loro danze di corteggiamento sono uno dei simboli dell’amore…”, ma senti un po’ va a finire che mi piacciono anche le lezioncine, in canoa.
I timonieri girano gli scafi e incitano i rematori ad andare veloce, è un’altra gara, fino alla boa, quella bianca laggiù. Per fortuna sono sulla barca con Andrea, altro che vecchietto, la vera gara è tra lui e Fabio, per gli altri non c’è storia.
Ma come! Si torna di già, ma no tranquilli, è solo il turno degli altri compagni che ci hanno aspettato sul pratone tra giochi e attività varie guidati e controllati dai prof. Le canoe, infatti, sono a nostra disposizione tutto il giorno.
Pfiuu… meno male! Altri giri, altre gare, altri scherzi, schiamazzi, risate continue.
Ore 17.00, saliamo sul pullman. È stata proprio una bella giornata, stanchi e felici vediamo le canoe polinesiane allontanarsi dal finestrino. Speriamo di tornare anche in inverno. Su queste imbarcazioni è possibile viaggiare assolutamente all’asciutto e il lago assume tutto un altro fascino… Magari potrei iscrivermi ad uno stage settimanale, al Camping Class, dove si tengono corsi di canoa e inglese, canoa e musica o pesca sportiva. C’è perfino una bella piscina per rinfrescarsi in estate.
Grazie prof. che ci avete sopportato e seguito per una giornata intera.
Ma dai che vi siete divertiti anche voi!

Per trascorrere una giornata sul Lago di Pusiano potete contattare i seguenti indirizzi:

Tourincanoa club asdc

Fabio Calvino 3356846108 – Andrea Alessandrini 3397533227

Chi può venire
– Bambini e ragazzi: scuole (materna, medie inferiori, superiori), oratori, gruppi e associazioni
– Adulti: in gruppo (gruppi e associazioni, Cral, Università Popolari, ecc.), da soli (nelle giornate organizzate o su richiesta)
– Famiglie: singole o più di una (feste, compleanni, occasioni particolari)
Abbiamo sedili appositamente studiati per persone con problemi fisici e diversamente abili
Praticamente tutti quelli che hanno voglia di trascorrere una giornata immersi nella natura a due passi da Milano, Lecco e Como.

DURATA:

– 2 ore circa, escluso rinfresco

– 2 ore e 30 circa, compreso rinfresco (confezionato)

PROGRAMMA: visita guidata a Palazzo (Sala Civica, Sala Loggetta, Sala del ‘400 e Salone a volta) e nel giardino all’italiana, filmato su Pusiano e sull’Isola dei Cipressi.

COSTI:

– Adulti: 8 Euro

– Bimbi sotto i 12 anni: 6 Euro

– Over 65: 6 Euro

2 Euro in più a persona per il rinfresco. Gli accompagnatori non pagano.

Si accettano prenotazioni a comitiva, minimo 20 persone, massimo 45 persone.

Le visite possono essere pianificate nei seguenti giorni: martedì e giovedì pomeriggio alle ore 14.00; sabato e domenica alle ore 15.00.

I Mercatini natalizi di Pusiano hanno luogo a Palazzo Carpani Beauharnais ove decine e decine di bancarelle adornano il Salone a Volta del Palazzo e il suo bel cortile la cui facciata è stata opportunamente restaurata nel 2012. Luci natalizie, addobbi, sala ristoro interna a Palazzo, monili, oggetti artigianali e della gastronomia locale, pizzi, ricami, composizioni e molto altro ancora si dipanano in tutto il palazzo accompagnando i visitatori in una più che degna atmosfera natalizia. I Mercatini di Palazzo Beauharnais, a cura dell’Amministrazione comunale, hanno luogo annualmente tra fine novembre e inizio dicembre, info su www.comune.pusiano.co.it.

In occasione dei mercatini natalizi a Palazzo Beauharnais (Pusiano) viene allestita una mostra a cura di “Immagine”, gruppo fotografico pusianese.

La mostra fotografia è allestita con grande professionalità a cura del gruppo fotografico “Immagine”. L’evento è di regola accompagnato dalla presentazione del calendario annuale realizzato dal gruppo fotografico a partire da un preciso tema, precedentemente pattuito.
A decorrere dal 2005 questa bella mostra assume l’appellativo di “Mostra Scollettiva” al fine di evidenziare come ad ognuno degli oltre 30 membri del Gruppo sia destinato un proprio spazio per potersi esprimere al meglio.
Ogni pannello espositivo viene così dedicato ad un tema che l’appassionato fotografo sceglie, come se fosse una sorta di foglio bianco che necessita di essere animato con le immagini. Lo scopo è “esaltare al meglio l’individualità attraverso il gruppo”.
I membri di “Immagine” riempiono, con cura e professionalità, lo spazio loro assegnato grazie a meravigliosi scatti dedicati ad un argomento a piacere, ma non mancano mai pannelli espositivi interamente dedicati al Lago di Pusiano a documentazione di quanta bellezza il territorio del Lago sia in grado di offrire all’occhio umano, destando emozioni e piacevoli sorprese.